Così come in altre opere surrealiste, viene adottato un calembour visivo, mentre viene messa in risalto l'incongruenza e l'impraticabilità della combinazione tazza/pelliccia.
Un pregio dell'opera sta nella lucida esplicazione, asseverata dagli esempi storici, che mette in risalto l'intuizione e l'immaginazione su cui s'erige il pensiero matematico d'ogni epoca.