Il nome proprio è composto dal greco ὡχρός ochròs, che significa pallido, giallastro, e χλωρός chloròs, cioè verde-giallognolo, verdeggiante, verde ad indicarne il colore.
Il nome proprio deriva dall'aggettivo latino farinaceus, -a, -um, che significa avente la consistenza della farina, ad indicarne l'aspetto farinoso tendente allo sbriciolamento dei soredi.