Provenzano ha invocato una discontinuità, in direzione di una maggiore sensibilità sociale e di una vocazione più spiccata nella lotta alle diseguaglianze.
Un approccio all'assistenza che, nonostante la forte attenzione all'educazione, sostanzialmente ha un carattere meramente assistenziale e non è rivolto a combattere le cause delle diseguaglianze.