Il fiscalismo esoso della nuova dinastia, la mancanza di sensibilità verso i problemi del popolo e i soprusi operati dalla classe dirigente si erano presto inimicati l'intera popolazione.
Le due fazioni, tradizionalmente rivali, si coalizzarono contro il fiscalismo e l'autocrazia giustinianei e, per cause occasionali, diedero l'avvio a una rivolta durata sei giorni che causò incendi e saccheggi.