Lo sviluppo è luogo dove esibire passaggi di bravura, in antitesi con l'atmosfera assertiva dell'esposizione, e la ripresa, che spesso capovolge l'ordine di presentazione dei temi, è sovente accorciata.
Come altri studiosi prima di lui, il filosofo ungherese capovolge l'idea secondo cui il mercantilismo costituisce una tappa naturale nella storia delle società umane.