Nel 1803 con la creazione di un franco d'oro si avviò un bimetallismo basato su argento ed oro, con un rapporto di 1:15,1 tra il valore dei due metalli.
La deflazione, in particolare, fu dovuta all'eccesso sul lato dell'offerta (favorito dall'aumento della produttività) e dall'adozione del regime monetario aureo e dal superamento del bimetallismo.