Il movimento politico è consistito nel segregare la popolazione nera in zone circoscritte, dette bantustan, lasciando i bianchi e gli afrikaner a governare il paese.
Nonostante il disprezzo ostentato dal protagonista nei confronti dell'omosessualità e dall'esasperato "machismo" degli uomini della piccola comunità di afrikaner, molti di loro si ritrovano periodicamente per avere rapporti omosessuali.